La bellissima storia a lieto fine del nostro Scimitarra detto Scimy raccontata dalla giornalista Sondra Coggio sul Secolo XIX.
Stefania, Roberto ed Alessia adottandolo hanno cambiato il suo destino e gli hanno aperto le porte della libertà e della felicità.
Non troveremo mai le parole adatte per ringraziarli abbastanza.
ADOTTARE UN CANE ANZIANO RENDE PERSONE MIGLIORI.
Per agevolare la lettura dell’articolo lo riportiamo qui sotto in maniera integrale:
Gli occhi sono già tornati vivi. Lo sguardo è diverso, è ritornato a mangiare con appetito, s’è fatto più paffuto. Tutto perché adesso Scimitarra è felice. Nome difficile, il suo. I volontari dell’associazione L’Impronta, lo chiamavano solo “Scimi”, al canile comunale. «Una famiglia meravigliosa l’ha adottato – raccontano – e questo ripaga ogni fatica e ogni lacrima». Stefania, il marito Roberto, la figlia Alessia, hanno scelto proprio lui: un cane non più giovane, silenzioso. «L’abbiamo voluto, perché lui fa parte degli invisibili – racconta Stefania – e quando gli passi accanto, si fa notare poco, non sa nemmeno dare i baci. L’abbiamo visto allo stand dei volontari, al Vegan Fest. Era lì, con un cartello al collo: cerco adozione. Noi abbiamo già un cane, ma quei suoi occhi ci hanno colpito». Si erano ostinati, Pierandrea Fosella, e i ragazzi dell’Impronta, a portarlo fuori: perché non lo notava nessuno. «E hanno fatto benissimo – si commuove Stefania – perché ce ne siamo innamorati. Il nostro altro cane, Tato, l’ha adottato, come un fratello. Ogni giorno ci regala emozioni, siamo lusingati per il suo amore, straordinario». Scimi lo sa. Sa che è stato un miracolo. Ed è così felice, da non stare più nella pelle. Ieri, Stefania l’ha portato in spiaggia: «La sua felicità era commovente: correva, scodinzolava. Un cane anziano è un grande dono: posso assicurare che adottare è sempre un gesto che ripaga. Si ricevere ancora più affetto di quanto se ne dà». Un'adozione è davvero una cosa bella: specie se di un cane anziano, che si riesce a strappare ad una fine solitaria. I volontari dell’associazione L’Impronta sono presenti il martedì, il giovedì, il venerdì, il sabato e la domenica, dalle 15 alle 18, il sabato anche la mattina dalle 10 alle 12. Per informazioni sulle adozioni, le due referenti dell’Impronta sono Elisabetta 338 2635117 o Losa 320 1458159.