space
Adozioni
Abbiamo raggiunto 371 adozioni!
Grazie a tutti quelli che lo hanno reso possibile
Seguici sui social

 

Anche quest'anno potete decidere di aiutare la nostra piccola associazione destinandoci il 5x1000 della vostra dichiarazione dei redditi specificando il nostro codice fiscale 91089910110. 

  WHITE IL MAREMMANO CHE RIVIVE.
WHITE IL MAREMMANO CHE RIVIVE.
Torna indietro

 

L'adozione del nostro White, detto Uite, da parte di Fabio e Anna raccontata dalla giornalista Sondra Coggio sul Il Secolo XIX!!!!!!
Adesso White è veramente bianco, vaporoso, morbidoso e finalmente.......LIBERO!!!!!!



Per agevolare la lettura dell’articolo lo riportiamo qui sotto in maniera integrale:



Non ha un carattere facile, un maremmano: non può averlo, se è stato abbandonato, e soprattutto se – da pastore che era, in libertà – viene rinchiuso in una gabbia, costretto a vivere in pochi spazi, a provare dentro tanta amarezza. E lui, White, si era chiuso in sé stesso. Non era facile, rapportarsi, perché lui non aveva più voglia di credere a nessun essere umano. Triste. Spaventato. Sempre in allerta, pronto a “difendersi”. Un muro, aveva eretto, attorno a sé. Un muro che Anna, una delle volontarie della struttura comunale di San Venerio, con pazienza, è riuscita a scalare. White l’ha capito, che gli voleva bene, quella volontaria gentile. S’è lasciato avvicinare. S’è lasciato fare il bagnetto. E ha perfino cominciato a giocare. E s’è talmente affezionato, che Anna una mattina ha deciso di portarselo via, di adottarlo. Un progetto importante, che ha richiesto tempo. E il giorno del compleanno di Anna, White ha varcato il cancello del canile. Non per la solita sgambatina, no. Per iniziare una nuova vita. Il maremmano è rinato. Bellissimo, candido, una nuvola. E ha fatto amicizia col gatto di casa. «Festeggeranno insieme il compleanno, da oggi in poi», commentano commossi i volontari. Ogni adozione è un traguardo, un momento di felicità. Specie se si tratta di un cane che non è un cucciolo, non è di piccola taglia, e ha sofferto tanto. In questa stagione di pioggia e di gelo, poi, le gabbie sono una costrizione infinita. Non si può nemmeno sgambare. Ecco perché si spera di aumentare le adozioni. Ci sono quasi cento cani, nella struttura: di tutti i tipi. I volontari dell’associazione L’Impronta sono presenti in canile il martedì, il giovedì, il venerdì, il sabato e la domenica, dalle 15 alle 18. Il sabato ci sono anche la mattina dalle 10 alle 12. Le referenti per le adozioni dei cani, sono Elisabetta 338 2635117 e Losa 320 1458159. Le referenti per le adozioni dei gatti, sono Chiara 347 7172458 e Paola 338 3871826.